Modena: Turismo. Leoni “Calo presenze e programmazione regionale insufficiente si rischia il tracollo. Servono iniziative per dare sostegno all’Appennino modenese”

“Secondo le prime stime di Assoturismo Confesercenti Modena vi sarebbe stato un crollo delle presenze di turisti nell’appennino modenese di circa il 35% nei mesi di giugno e luglio”.
Lo scrive Andrea Leoni in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale sapere se e quali iniziative la Regione Emilia Romagna intenda intraprendere per tutelare il settore economico della montagna modenese. Viste le prenotazioni anche agosto non promette nulla di buono. È evidente che nonostante le rassicurazioni della Regione, nei fatti, le politiche di programmazione, sostegno e sviluppo del nostro appennino sono state insufficienti.
È arrivata l'ora di cambiare passo perché se le cose continuano così il settore turistico rischia il tracollo con pesanti ripercussioni sull'occupazione. Per invertire la rotta bisogna trattare la nostra montagna esattamente come viene trattata la costa romagnola. Da tempo chiedo che sia istituito il distretto turistico dell'appenino. Fino ad oggi la Regione ha accampato scuse, ora - conclude Leoni - con questo dati allarmanti non si può perdere altro tempo."
Bologna, 8 agosto 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

considerato
- che secondo le prime stime di Assoturismo Confesercenti Modena vi sarebbe stato un crollo delle presenze di turisti nell’appennino modenese di circa il 35% nei mesi di giugno e luglio;
- che nelle località a ridosso del Cimone e sulla parte Est della montagna modenese sono mancati quasi del tutto i clienti più anziani, alla ricerca di refrigerio, ed i giovani appassionati di sport nei week end;
- che giugno ha segnato un deciso calo delle presenze pari a meno 25%, e che luglio ha avuto una pesante flessione delle presenze del 40% in meno;
- che non molto entusiasmanti sono i dati relativi alle prenotazioni per il mese di agosto;

tenuto conto
che non possono bastare le apprezzabili iniziative degli operatori che, pur garantendo buoni livelli di qualità, hanno adeguato i prezzi alle esigenze di una clientela con una capacità di spesa contenuta;

preso atto
che su questi pessimi dati ha influito il fattore meteorologico avverso e la crisi e economica ma che, di questo passo, il sistema turistico del nostro Appennino rischia il tracollo;

rilevato
- che nonostante le rassicurazioni della Regione, nei fatti, le politiche di programmazione, sostegno e sviluppo del nostro appennino sono insufficienti;
- che da tempo ho chiesto, attraverso un’interrogazione ed una risoluzione in Regione, l’istituzione del distretto turistico dell’appennino, da attuarsi anche con le province limitrofe, così come è stato già realizzato per la costa romagnola;

INTERROGA

la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

alla luce del tracollo del turismo nell’appennino modenese nei mesi di giugno e luglio appena trascorsi se e quali iniziative la Regione intenda intraprendere per tutelare un così importante settore economico per la montagna modenese e non solo.
Andrea Leoni