Modena: Sanità, tempi lunghi per i diabetici a Vignola (Modena), Leoni porta il caso in Regione: Gestione caotica da rivedere al più presto

“La mancata sinergia tra il Centro diabetologico con i medici di base sta provocando una gestione caotica che ha portato ad attese non più tollerabili per i diabetici del distretto sanitario di Vignola, in provincia di Modena. Una situazione che deve cambiare al più presto”
La situazione è portata all'attenzione dell’Assessore regionale alla Sanità Lusenti ad un’interrogazione del Consigliere regionale Andrea Leoni.

“Questa carenza organizzativa -  sottolinea Leoni -  ha la conseguenza pratica di produrre lunghe attese anche di cinque mesi come per esempio per la prima visita post diagnosi mentre in altre zone della provincia di Modena in poco più di un mese si ottiene analogo servizio. Senza contare che oltre ai disagi per i pazienti ci sono le difficoltà gestionali per i medici di base.
Non stiamo parlando di un problema circoscritto a poche persone ma di una questione che riguarda tra le duemila e le tremila pazienti persone nel distretto sanitario di Vignola che hanno il diritto di essere trattate come gli altri malati di diabete delle zone limitrofe. A questo punto -  conclude Leoni – chiedo alla Regione di intervenire per capire come sia possibile andare avanti con questa gestione caotica e di porre rimedio al più presto a questi disagi”.
di seguito il testo dell'interrogazione regionale
Bologna, 3 dicembre 2012

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
che i pazienti diabetici del distretto sanitario di Vignola, in provincia di Modena, stanno subendo gli effetti di una gestione caotica che porta ad attese non più tollerabili a causa della mancata sinergia tra il Centro diabetologico con i medici di base;

considerato
che tale carenza organizzativa ha la conseguenza pratica di produrre lunghe attese, anche di cinque mesi come per esempio per la prima visita post diagnosi mentre in altre zone della provincia di Modena in poco più di un mese si ottiene analogo servizio, senza contare le difficoltà gestionali dei medici di base;
che tale stato di cose riguarda tra le duemila e le tremila persone nel distretto sanitario di Vignola che hanno il diritto di essere trattate come gli altri malati di diabete delle zone limitrofe;

INTERROGA

la Giunta regionale per sapere:
1) se sia a conoscenza della situazione di disagio che stanno vivendo i diabetici del distretto sanitario di Vignola, in provincia di Modena;
2) in caso affermativo quali siano i motivi in ordine ai quali fino ad oggi i vertici sanitari vignolesi non siano intervenuti per eliminare queste distorsioni organizzative legate ai servizi diabetologici che hanno fortemente penalizzato 2-3 mila persone;
3) se e quali iniziative si intendono assumere per far sì che i disagi dei pazienti diabetici di Vignola siano al più presto risolti.
Andrea Leoni