Modena: Economia in crisi, Leoni: Basta propaganda Renzi servono meno tasse e meno burocrazia per imprese

"Mentre Renzi fa propaganda raccontando che la crisi è finita e la ripresa è in atto tutti gli indicatori economici dicono l'esatto contrario. Anche dall’indagine condotta dalla Cna di Modena che ha analizzato un campione di 250 imprese con meno di cinquanta dipendenti del settore manifatturiero emergono chiaramente, nell’attuale congiuntura economica, difficoltà delle Pmi nelle prospettive di sviluppo”. Lo scrive il consigliere regionale di centrodestra Andrea Leoni in una interrogazione alla Giunta per sapere se e con quali strumenti la Regione Emilia Romagna si sia attivata al fine di consentire alle Pmi di realizzare progetti di internazionalizzazione per battere la concorrenza estera e se e quali azioni intenda realizzare per sollecitare il Governo Renzi ad abbandonare la sterile propaganda su una ripresa che in realtà non c'è e ad indirizzare i propri sforzi verso una forte riduzione delle tasse e una riduzione e semplificazione del carico burocratico.
Il consigliere chiede anche se, per quanto di competenza, intenda predisporre un piano urgente per alleggerire al più presto la pressione fiscale sulle imprese emiliano romagnole che preveda anche un radicale ridimensionamento degli adempimenti burocratici.
"Se non si abbasseranno le tasse alle imprese e non si ridurrà il pachiderma burocratico la ripresa rimarrà solamente un racconto del mondo delle fiabe di Renzi. Il nostro Paese ha bisogno di riposte precise e serie. Ogni istituzione - conclude Leoni-  deve fare la propria parte. Stato, Regioni e Comuni inizino a ridurre la pressione fiscale e gli adempimenti burocratici. Prima lo si fa e prima riparte l'Italia"
Bologna, 13 agosto 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
che dall’indagine condotta dalla Cna di Modena analizzando un campione di 250 imprese con meno di cinquanta dipendenti del settore manifatturiero emerge chiaramente la difficoltà delle Pmi nell’attuale congiuntura economica, in particolare per quanto riguarda le prospettive di sviluppo;

considerato
- che la situazione è pesantemente negativa se confrontata con lo stesso periodo dell’anno precedente: le imprese segnalano un calo di fatturato del 24% e analizzando i dati relativi alla produzione si registra una diminuzione del 23,6%;
- che sul fronte occupazione, le piccole imprese che prevedono assunzioni sono appena il 2,4% del campione, mentre sono l’8,4% quelle che stimano una riduzione della forza lavoro, non tanto a causa di licenziamenti, quanto per il mancato rinnovo di contratti temporanei o la mancata sostituzione di eventuali licenziamenti;

tenuto conto
che i dati testimoniano quanto siamo ancora lontani da una crescita stabile e ribadiscono la necessità di interventi a favore delle imprese, e che la tanto declamata ripresa economica propagandata quotidianamente dal Governo Renzi non c'è, mentre, invece, la tassazione sulle imprese continua ad aumentare e che i pochi provvedimenti incentivanti sono ancora troppi macchinosi;

ritenuto
fondamentale e non più rinviabile una forte riduzione della tassazione e del carico burocratico sulle imprese;

INTERROGA

la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) se sia al corrente di quanto esposto e quale giudizio ne dia;
2) se e con quali strumenti la Regione si sia attivata al fine di consentire alle Pmi di realizzare progetti di internazionalizzazione per battere la concorrenza estera;
3) se e quali azioni intenda realizzare per sollecitare il Governo Renzi ad abbandonare la sterile propaganda su una ripresa che in realtà non c'è e ad indirizzare i propri sforzi verso una forte riduzione delle tasse e una riduzione e semplificazione del carico burocratico;
4) se, per quanto di competenza, intenda predisporre un piano urgente per alleggerire al più presto la pressione fiscale sulle imprese emiliano romagnole che preveda anche un radicale ridimensionamento degli adempimenti burocratici.
Andrea Leoni
Viale A. Moro n.50 – 40127 Bologna – Tel. 051/5275238 – 327/0139539