Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

L’INVERNO ARRIVA CON I PROBLEMI DI SEMPRE
Ci apprestiamo a rivivere rassegnati le emergenze di ogni anno
Ormai ci siamo abituati e se pure le stagioni continuano a cambiare noi ci apprestiamo, ogni volta a riviverle sempre con gli stessi problemi. Appena finita l’estate sempre con gli stessi problemi abbiamo vissuto l’autunno sempre uguale e adesso ci apprestiamo a vivere l’inverno con i problemi e i pericoli di sempre. Insomma pur vivendo male a dire il vero si fa davvero poco, molto poco per risolvere le problematiche che con il passare degli anni si aggravano sempre di più. E noi qui a riscrivere gli stessi avvenimenti che con cadenza regolare si verificano.

PULIZIA CADITOIE
La caditoia è un elemento del sistema di drenaggio urbano che serve ad intercettare le acque meteoriche (o di lavaggio delle strade) che scorrono in superficie e a convogliarle nella rete fognaria, che generalmente si dirama al disotto della sede stradale; questa l’esatta definizione e lo scopo dell’esistenza delle saettelle come vengono chiamate a Napoli. Dove vuoi parare direte voi, semplice, esse rappresentano ormai non la soluzione ad un problema, ma un problema stesso. Perché per funzionare avrebbero bisogno di essere manutenute, cosa che invece non avviene e allora esse rappresentano una vera e propria minaccia per l’uomo. Ma andiamo con ordine esse sono nate per sostituire i famosi canaloni che i nostri avi sapevano costruire con maestria per ripararsi dai grandi eventi pluviali, ed ogni anno i famosi canaloni venivano puliti e messi a nuovo e difficilmente e raramente si verificavano inondazioni che attentavano non solo le cose ma anche la vita umana. Oggi invece sono diversi anni che appena piove si verificano spaventose inondazioni che oltre a rendere le strade veri e propri fiumi in piena rappresentano pericoli mortali per l’essere umano; come d'altronde dimostrano ampiamente anche le cronache di questi giorni. La foto a fianco rappresenta una caditoia divenuta emblema dell’inefficienza umana e manco a farlo apposta si trova nel mio comune, più precisamente nei pressi del campo sportivo. Come uno dei migliori orologi svizzeri puntualmente ogni volta che viene a piovere si intasa e ne combina di tutti i colori, i valenti tecnici che pullulano le stanze del municipio di Forio osservano ogni volta e non riescono a trovare una valida soluzione. Faccio appello affinché qualcuno suggerisca un valido intervento per la soluzione di questo problema. Senza dimenticare che sarebbe opportuno proprio in questi giorni provvedere ad una capillare pulizia di tutte le caditoie presenti sul territorio foriano per renderle più efficienti possibile.

VIGILI E SCUOLE DI PANZA
Continuano gli incontri quasi settimanali fra i giovani impegnati panzesi e il sindaco Regine per risolvere le varie problematiche della contrada. A dire il vero questi incontri mi danno la sensazione di essere gli stessi incontri che avvengono ad Arcore fra Berlusconi e i Leghisti, dove si discute di tutto ma non si trova mai una soluzione, non vorrei che alla fine qualcuno scoprisse che questi incontri servono per altre cose e soprattutto per risolvere qualche problema personale di qualche partecipante. Scherzi e facili battute a parte, ritengo davvero vergognoso che non si sia ancora risolto il problema della presenza dei vigili urbani fuori alle scuole di Panza la mattina. Puntualmente arrivano quando i piccoli scolari sono già entrati tutti in aula con i genitori preoccupati a svolgere il compito dei vigili e a regolamentare il traffico veicolare. Non vi dico le preoccupazioni e i problemi di viabilità soprattutto quando piove. Alla base di questo disservizio ci sarebbe una vera e propria banalità rappresentata dal fatto che i Vigili prima di prendere servizio devono timbrare il cartellino a Forio e se devono farlo alle 08.00, sicuramente non possono stare presenti fuori alle scuole di Panza in orari consono all’entrata. Suggerisco ai giovani panzesi, che si incontrano quasi tutte le settimane con Franco Regine di fare meno Bunga, Bunga, e di trovare valide soluzione alle loro problematiche. Per esempio per quanto riguarda la presenza dei vigili fuori alle scuole panzesi, basta davvero poco: dite al vostro sindaco di far autorizzare i vigili che devono prestare servizio a Panza a timbrare il cartellino mezz’ora prima in modo che possono essere presenti puntuali con gli orari delle scuole panzesi. Questo mio intervento e suggerimento lo faccio solo per quelle numerose mamme panzesi che mi hanno sottoposto questo problema.

DUO BIANCO MONTI PIANOFORTE
Rappresentano altre due eccellenze foriane che non trovano nessun riscontro e nessun riconoscimento nel loro paese mentre continuano a mietere successi e consensi in tutta Italia e all’estero. Come per tante altre cose Franco Regine, queste cose non le vede proprio e continua imperterrito per la sua strada a premiare solo chi gli sta intorno, pur non avendo meriti speciali. L’ultima loro performance li ha visti trionfare nel Concorso Internazionale Pianistico che si è tenuto il 18 ottobre u.s. a Roma nel chiostro di san Giovanni Battista de’ Genovesi a Trastevere. Hanno vinto il primo premio tra oltre cento pianisti provenienti da trenta paesi. Un premio prestigioso che si va ad aggiungere a tanti altri successi che solo Franco Regine e tutto il suo entourage di fini conoscitori di ogni tipo di cultura, dimostra di non saper apprezzare. Ai due valenti giovani artisti foriani va il mio plauso e sicuramente quello di tutti gli amanti della buona musica.