Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

BASTA POCO
Davvero poco per far felici i foriani

LE PULIZIE DOMENICALI DI FRANCO REGINE
Sono un paio di settimane che non appena tratto un argomento in questa rubrica che nello stesso giorno esso trova un interessamento da parte degli amministratori foriani. Siate certi che non mi illudo, si è trattato solo di coincidenze che non hanno nulla a che vedere con le segnalazioni fatte in questa rubrica. Lo dico soprattutto a quei lettori che mi fermano per strada per farmi notare queste coincidenze.

Ieri dopo una settimana ho ripreso la mia solita passeggiata pomeridiana sul mio percorso preferito che da casa mia, passando per san Francesco mi porta fino a Citara e viceversa. Indubbiamente questo percorso è stato interessato da una serie di interventi fatti dagli amministratori locali e che hanno reso felici molti foriani, non certamente un attento osservatore come il sottoscritto. Infatti basta camminare a piedi per rendersi conto di ciò che realmente è stato fatto! Gli interventi sono stati fatti per permettere ad un gruppo meraviglioso di sportivi foriani, a cui va il mio plauso sincero, di far bella figura per i tanti ciclisti fatti giungere nel nostro paese da ogni parte della Regione e da altre Regioni, domenica scorsa. Si è davvero vissuto una mattina ricca di tanta sana sportività e con le strade piene di tanti colori e di tanti amatori della bicicletta, indubbiamente, ripeto, una bella cosa. Detto questo però bisogna dire che ancora una volta i nostri amministratori hanno fatto come tanti che presi alla sprovvista nascondono la loro “munnezza” sotto al tappeto. Ancora una volta la prova fotografica è regina è dimostra in piena chiarezza quello che è successo. Gli arbusti e la “munnezza” che ha reso per tutta l’estate impraticabile il marciapiede pedonale è stata nascosta, anche malamente, al di là del muretto e nelle prossime settimane il tutto diventerà ancora più visibile perché seccandosi coprirà tutto il verde sottostante. E siate altrettanto certi che con la prima pioggia il manto bituminoso salterà perché esso ha la stessa consistenza della terra lota, per chi non sa cos’è la terra lota lo provasse a chiedere a qualche muratore.

ABBATTIMENTI E NUOVO CONDONO
Non sono contrario ad un nuovo condono edilizio se esso servirà a sanare soprattutto le prime case dei poveri cristi che fra poco se le vedranno abbattute inesorabilmente. Ma non appena si parla di condono, subito inizia una corsa frenetica a chi riesce a costruire più in fretta nuovi manufatti, cosa che sta succedendo anche in questi giorni a Forio. Logicamente a queste nuove costruzioni non sono interessati i poveri cristi che non hanno abitazione, ma i soliti furbi speculatori che hanno quattrini a sufficienza per poi magari pagare i vari professionisti, per preparare e aggiustare le carte. I controlli ci sono ma come al solito o non bastano o vengono indirizzati solo in certe direzioni. Come è prassi ancora una volta ci sarà qualche povero cristo che piange perché si vedrà abbattuto il sogno di una vita, dall’altra i soliti furbastri amici che sorrideranno per aver ulteriormente arricchito il loro patrimonio. Così è la vita se vi pare.

FRANCO REGINE È UN UOMO DI PAROLA
Almeno con i panzesi lo è stato e sono contento per loro, perché così si sentiranno sicuramente più felici. I camion della N.U. sono finalmente scomparsi dal campo sportivo e come Franco Regine aveva loro promesso, sono stati spostati a Citara, non sul piazzale di Citara per fortuna, ma nel parcheggio di Cava dell’Isola. Lì sicuramente rimarranno fino alla prossima estate e Franco Regine non avrà più grattacapi, perché nei pressi del parcheggio di Cava dell’isola di abitanti invernali ce ne sono davvero pochi, e quei pochi sicuramente non daranno fastidio. Che importa se poi su quei marciapiedi sono centinaia e centinaia le persone che dovranno tapparsi il naso quando passeranno a piedi. Che importa se i bus turistici continueranno a fermarsi in quei pressi per scaricare i turisti provenienti da ogni parte d’Italia. Che importa se quei camion rappresenteranno per questa fine estate e per l’inizio della prossima il benvenuto per i turisti che si recheranno ai Poseidon o che alloggeranno presso le strutture alberghiere di quella zona. L’importante e che nessuno osi più disturbare Franco Regine.

I SESSANTENNI FORIANI
Una grande giornata quella vissuta da oltre 70 foriani della classe ’51. Una giornata di festa organizzata e voluta dal Comandante Gallo Gianni, che raggiunta la vicepresidenza della Carnival Cruise, ha voluto in questo modo festeggiare anche i suoi sessantenni. La partenza dal molo di Forio di prima mattina per apprezzare appieno il ricco tour organizzato che ha visto un grande ricevimento appena giunti sulla nave per poi passare alla visita degli oltre 10 piani della Magic, la più grande nave da crociera al mondo. Dopo un sontuoso pranzo e una sosta a bordo piscina è iniziati il ritorno a Forio, dove tutti si sono recati ad assistere alla messa celebrata da don Pasquale presso la chiesa del Soccorso e allo spegnimento delle candeline presenti su una splendida torta, innaffiata da fiumi di spumante italiano. Una giornata davvero memorabile per tutti i partecipanti che sicuramente ricorderanno a lungo. Un grazie di cuore da parte di tutti al Comandante Gallo.