Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

GODIAMOCI LA VITA
Finché possiamo buttiamoci dietro le spalle tutti i problemi
Indubbiamente stiamo vivendo un momento di vera e nera crisi economica, che purtroppo non si sa quando finirà e fino a che punto sarà dura. Ci aspettano mesi e mesi duri che metteranno in ginocchio parecchie famiglie che non avranno nessuna certezza per il loro futuro e quello dei loro figli.

Intanto questa classe politica continua a prendere o a far finta di prendere provvedimenti che dovrebbero tranquillizzare non solo i mercati mondiali, ma anche le famiglie, ma fino ad oggi l’unica cosa certa è che l’unico obbiettivo raggiunto è quello di aver reso ancora più poveri i poveri, senza toccare minimamente il grande problema italiano rappresentato dalla immensa evasione fiscale. A pagare saranno di nuovo solo e solamente quelli che le tasse le pagano tutte, con l’aggiunta che sono diminuiti in modo esponenziale i servizi sociali tagliati di brutto. Non so, ma non credo che quest’ultima manovra riuscirà a tranquillizzare i nostri partner internazionali; davvero risibili e quindi poco credibili i provvedimenti presi per la reale riduzione del debito pubblico, vero cancro della economia italiana insieme, ripeto, alla grande evasione toccati solo molto marginalmente. Eppure la ricetta ci sarebbe per entrambi: per il debito pubblico basterebbe una seria politica di riduzione di tutti i veri sprechi e i privilegi delle caste che dominano il paese, senza continuare a scippare soldi dalle tasche dei cittadini; per la grande evasione basta semplicemente far diventare tutti gli italiani controllori degli evasori, permettendo loro di detrarre dalle tasse tutto quello che spendono, così come accade da anni in America. Io credo che se all’italiano verrà consentito di detrarre tutte le spese di sicuro pretenderà il rilascio dello scontrino fiscale finanche per le spese minime. In pochi mesi si vedrebbero gli effetti di questo nuovo modo di combattere la grande evasione.

ANCORA UN TASSISTA "IMBROGLIONE"
Tariffa raddoppiata a un turista. Rintracciato dai vigili licenza ritirata, è questa una notizia letta su un quotidiano napoletano che potrebbe rappresentare degnamente il nuovo corso politico del nuovo sindaco De Magistris e che credo dovrebbe far riflettere anche i politici isolani. I fatti narrati parlano di una richiesta di 35 euro, per il percorso dall’aeroporto di Capodichino al Molo Beverello, ad un turista milanese che ha subito chiesto l’intervento dei vigili urbani che individuato l’autore hanno provveduto al ritiro della licenza. Chissà se il turista milanese era diretto a Ischia e cosa farà se si troverà ad avere a che fare con certi tassisti isolani.

REGINE “PLACA” LA FRAZIONE RIBELLE
È questo il titolo che sintetizza l’ultimo incontro tenuto fra il sindaco di Forio e i “cosiddetti” ribelli della frazione di Panza che in pieno ferragosto sono stati capaci di organizzare una grande manifestazione popolare per scacciare i camion della spazzatura dal campo sportivo e per farli mettere fuori al cancello dello stesso campo in modo che tutti i turisti potessero vedere e sentire meglio il triste e vergognoso spettacolo dei luridi camion della spazzatura con il loro fetido putrido contenuto di spazzatura. Oggi i “ribelli” panzesi annunciano felici insieme al loro sindaco e ai loro degni rappresentanti politici che il problema presto sarà risolto, perché il sindaco Regine li ha assicurati che a breve, nel prossimo mese di settembre, il travaso della spazzatura verrà effettuato, udite, udite nella piazza di Citara. Ma mi chiedo preoccupato: ce ne sta uno solo di buon senso in questi “ribelli” panzesi per mandare a fan c…o questo sindaco che ha il coraggio di annunciare queste stronzate. Ma come è possibile accettare come una buona soluzione quella che prevede per il prossimo mese di settembre il travaso della spazzatura in un luogo sacro come il piazzale di Citara che tutti noi ci auguriamo sia ancora interessato dalla presenza di migliaia e migliaia di turisti ogni giorno. Ma allora è proprio vero il detto che il panzese ha le scarpe grandi e il cervello piccolo, piccolo! Stiano allerta gli imprenditori turistici non solo foriani a questa decisione criminale del sindaco di Forio, perché essa rappresenterebbe il vero colpo mortale per tutto il comparto turistico dell’intera isola.

FESTE DI FINE ESTATE
Davvero splendide quelle organizzate dagli amici di Basso Cappella, la prima sugli scogli e la seconda nella splendida dimora di don Massimino Iacono in quel di Montecorvo. Una esplosione di entusiasmo che ha visto coinvolte persone da 15 anni a 71 anni unite da un solo motto godiamoci la vita. Dopo aver trascorso un mese di Agosto di bagni assieme hanno deciso di chiudere la loro estate festeggiandola degnamente con un incontro protrattosi fino alle prime ore dell’alba con grandi libagioni canti e fiumi di ottimo vino locale messo a disposizione dalle cantine di Simonino e di Vittorio Purtualluccio, le immagini a fianco mostrano i momenti salienti delle due serate di festa.