Forio: La sede della Torre Saracena diventa discarica

I foriani sono stanchi di essere presi in giro
Dopo aver riiniziato per l’ennesima volta la raccolta differenziata, e vista l’incapacità della Torre Saracena a mantenere gli impegni presi, un foriano “incazzato” nero porta la sua spazzatura perfettamente differenziata davanti agli uffici della stessa ditta e della PEGASO. Sono stati scaricati nella mattinata di ieri 4 aprile e fino alle ore 14.00, quando sono state scattate le foto stavano ancora li in bella mostra. Non potete immaginare quanto mi dispiace segnalare l’ennesimo fallimento del sindaco Regine e dei suoi uomini profumatamente pagati non per risolvere i problemi ma solo per dissipare finanziamenti pubblici.

Sono proprio curioso di sapere dal sindaco Franco Regine io costi di questi interventi straordinari a chi verranno addebitati, sono certo che a pagare saremo sempre noi cittadini foriani. La foto a fianco è emblematica e testimonia chiaramente di chi sono le vere colpe della catastrofe “munnezza” a Forio. Una società con i suoi massimi responsabili in testa incapace di fare le cose per le quali viene pagata con i soldi di tutti i cittadini. A Panza presso lo stabile che ospita gli uffici sia della Torre Saracena che della Pegaso trasporti: Il quartier generale da dove dovrebbero partire gli ordini per mantenere pulite le strade di Forio questa mattina è diventata, grazie alla rabbia di un cittadino stanco di essere preso in giro, un luogo idoneo solo per depositare la “MUNNEZZA”. Mai come questa volta i foriani hanno dato dimostrazione di attaccamento e di amore nei confronti del loro martoriato paese e quando si sono resi conto che i loro sforzi non servivano a nulla non ce l’hanno fatta più e hanno pensato bene di inscenare la clamorosa protesta. Nella giornata di mercoledì in cui la Torre Saracena doveva provvedere alla raccolta di carta e plastica, le case e le inferriate delle strade di Forio erano piene solo di buste verdi per la plastica e blu per la carta. Per tutta la giornata le buste sono rimaste li perché la Torre Saracena non è stata in grado di svolgere il suo compito. Io continuo a ritenere che se non si fa la differenziata prima nella Torre Saracena mandando via i responsabili falliti il problema della spazzatura a Forio non sarà mai risolto. A cosa serve riempire i compattatori di carta e cartoni quando anche gli imbecilli sanno che basato poche quantità di cartoni per riempirli. Le persone intelligenti in questo momento di massima emergenza avrebbero fatto meglio a chiedere aiuto a chi si sta dimostrando leader a livello isolano per quanto riguarda la raccolta differenziata sulla nostra isolana. Oggi sulla nostra isola l’unica che è in grado di trattare carta e cartoni e la Multiservizi del Comune di Barano d’Ischia che ha avuto gratis due presse per comprimere le carte dalla ditta che poi provvede a ritirare le balle. Bastava chiedere aiuto al sindaco Paolino Buono e all’Ass. Michele Iacono che senz’altro avrebbero provveduto a smaltire la carta e i cartoni anche del comune di Forio. A Barano intanto grazie proprio agli interventi intelligenti dei responsabili dell’azienda la carta e i cartoni se li vengono a prendere gratis da Napoli. Confermo per l’ennesima volta la massima sfiducia nei confronti dei massimi vertici della Torre Saracena che dovrebbero essere presi tutti a calci e citati per gli enormi danni che stanno arrecando non solo all’immagine  di Forio ma di tutta l’isola e rinnovo l’offerta per la metà del compenso che oggi viene pagato all’organigramma della Torre Saracena di arrivare entro tre mesi al 50% della raccolta differenziata, proprio alla luce della risposta positiva di tutti i foriani. Nel frattempo i foriani se vogliono passeggiare per le strade pulite sono costretti a recarsi presso i Comuni vicini. Lo scandalo continua a rimanere solo a Forio, nonostante l’avvento dell’ennesimo presidente che di buono ha solo la giovane età e i vestiti buoni.