Commento Foriano di Peppe D’Ambra

SENZA NESSUN ALIBI
Il nuovo governo può e deve amministrare bene

ELEZIONI POLITICHE
La schiacciante vittoria registratasi e che va oltre ogni più rosea previsione; la semplificazione del quadro politico che registra la presenza di soli tre gruppi parlamentari non da più nessun alibi ai vincitori per una corretta e sana amministrazione della cosa pubblica. Ora è il tempo delle scelte senza ma e senza no, le grandi riforme possono e devono essere fatte senza nessun tentennamento e soprattutto non si possono accampare scuse su eventuali boicottaggi che non ci potranno più essere.

Il popolo italiano che si è recato ancora una volta alle urne ha deciso in modo netto e chiaro da chi e come vuole essere governato. Sono stati affascinati dal programma del Cavaliere e adesso tutti aspettano che al più presto vengano mantenuti gli impegni, ad iniziare dall’abolizione della vergognosa tassa ICI sulla prima casa. Le condizioni miserevoli in cui erano cadute molte famiglie italiane che non riuscivano più ad arrivare a fine mese è stato il fattore principale che ha poi determinato la schiacciante vittoria della vecchia opposizione. I sacrifici a cui sono stati chiamati gli italiani negli ultimi due anni non hanno ritrovato lo stesso riscontro in tutta la società, perché mentre si chiedevano sacrifici al popolo la casta continuava a riservarsi privilegi sempre maggiori. Ministri che andavano a spasso con i loro familiari a spese dello Stato; famiglie intere di parlamentari a riscuotere a fine mese ingenti somme di danaro per il loro finto impegno pubblico: le vergogne che non hanno avuto il coraggio di eliminare gli uomini del Governo precedente e che li hanno condannati a perdere clamorosamente le elezioni.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE FORIANE
Il risultato elettorale non si è discostato molto da quello nazionale e anche a Forio il risultato elettorale ci da un quadro politico semplificato al massimo, molto probabilmente saranno presenti nella prossima amministrazione solo due formazioni politiche o al massimo tre. Anche a Forio quindi il quadro politico non da più alibi a chi deve amministrare il paese nei prossimi 5 anni. Anni importantissimi per lo sviluppo socio – politico del paese all’ombra del Torrione. Una forte maggioranza ed un’unica opposizione rappresentano anche a Forio l’essenza della democrazia pura e nello stesso tempo dice anche che sono davvero inutile le velleità di chi vorrebbe rappresentare la vera novità. Il popolo votante che continua a diminuire elezioni dopo elezioni ha detto chiaramente che non vede altro che due contendenti alla volta. Nessuna delle liste che voleva cercare di attingere voti proprio fra gli scontenti è riuscita a dimostrarsi credibile e diversa dalle altre, ma soprattutto non è riuscita a carpire la fiducia delle persone che da anni hanno deciso di non andare più a votare. Questo forse è il dato che emerge di più insieme alla semplificazione del quadro politico scelto dal popolo votante foriano. L’ultima considerazione va fatta nei confronti dello sconfitto Gaetano Colella che alla fine è stato penalizzato di più rispetto alla volta scorsa dove le scelte furono molto più coraggiose. La presa visione di tutti i risultati, ci permetterà di fare una analisi più particolare e precisa nella prossima occasione.

IL PARTITO DEI NON VOTANTI
Ha aumentato notevolmente i suoi numeri e continua ad essere la forza politica più consistente di tutto il panorama politico nazionale e locale, il partito dei non votanti. Mentre i votanti hanno dato chiari segnali di cambiamento scegliendo la massima semplificazione dando credibilità solo alle due forze più consistenti che sono scese in campo. Sarebbe davvero da stupidi continuare a non tenere nella giusta considerazione questo enorme numero di persone che non è più disponibile a dare credibilità a questa classe politica e continua a mandare chiari segnali di necessità di cambiamenti sempre più urgenti.

BARANO – FORIO
Domenica prossima si disputerà l’ultimo derby calcistico di questa annata, un appuntamento davvero drammatico per la compagine baranese costretta a vincere per mantenere vive le speranze di salvezza. Un scontro fratricida davvero brutto che vede da un lato il Forio che ha disputato un onesto campionato e si trova in una tranquilla posizione di classifica e il Barano calcio che dopo il brillante campionato dell’anno scorso, nessuno immaginava che si sarebbe trovato invischiato in piena lotta per no retrocedere. Qualche errore quest’anno è stato fatto e da sportivo isolano mi auguro che il Barano calcio vinca la sua battaglia e alla fine riesca a salvarsi in modo da dare vita anche per il prossimo anno agli accesi derby. Dopo la scomparsa del Lacco Calcio che si avverte moltissimo, se anche il Barano non riuscirà a rimanere in promozione anche il prossimo campionato del Forio sarà molto più povero.