Commento Foriano, di Peppe D’Ambra

CHE BRUTTA PASQUA
Un’ennesima mazzata per l’economia della nostra isola
Ci mancavano solo le avverse condizioni meteorologiche per mettere ulteriormente  in ginocchio l’economia della nostra isola, già toccata duramente dall’immagine catastrofica della continua emergenza rifiuti. Una stagione turistica iniziata davvero male e che secondo le più rosee previsioni non sarà migliore di quella dell’anno scorso. Se prima ci veniva voglia di criticare la scelta della politica al ribasso, fatta dai nostri imprenditori turistici, oggi non ci viene voglia di dire nulla, proprio perché diventa davvero difficile riuscire a mantenere le strutture turistiche aperte con un mercato che sembra impazzito per i prezzi che riesce ad offrire.

Anche e soprattutto a causa di una crisi economica mondiale che non si verificava da anni e anni. Prepariamoci quindi a vivere anche noi un periodo non certamente florido e che richiederà sacrifici a tutti. Nel frattempo speriamo che chi gestisce il nostro prodotto turistico inizi a capire che non si possono fare più certi giochetti fatti fino ad oggi e che occorre sempre più professionalità e soprattutto gentilezza nel trattare i nostri clienti.

MEDICI DI BASE E SPRECHI SANITARI
Sono i principali responsabili di tutti gli sprechi della sanità pubblica almeno secondo i manager che gestiscono le varie ASL. Un sistema, quello della sanità pubblica che continua a fare acqua da tutte le parti e che non riesce a garantire più nulla nonostante l’enorme impegno economico pubblico. Indubbiamente questo sistema sanitario pubblico necessita di cambiamenti urgenti epocali per evitare di divenire sempre più inutile e sempre più costoso. Prendiamo ad esempio i medici di base, divenuti, con il passare del tempo, sempre di più dei semplici scribacchini lasciati alla mercé dei loro assistiti che dettano sempre di più legge. Fin quando verrà mantenuto in vita il continuo ricatto derivante dalla possibilità del cambio del medico di base, cosa che di fatto determina poi un danno economico perché lo stesso viene pagato in base al numero degli assistiti, difficilmente si riuscirà a porre un freno alle prescrizione di tantissimi farmaci che poi vengono buttati nella spazzatura perché scadono nelle piccole farmacie che ogni italiano ha l’abitudine di avere nelle proprie abitazioni. Anche in questo un semplice provvedimento potrebbe porre un freno a questo spreco: l’assunzione a stipendio fisso dei medici di base che di fatto oltre a  sottrarli dal continuo ricatto dei pazienti, restituirebbe loro la possibilità anche di poter dire no. Allora si che diminuirebbero le inutili prescrizioni. I medici di base comunque anche oggi vengono pagati dalla sanità pubblica, basterebbe quindi solo regolamentare la loro assunzione in modo diverso per porre la parola fine alla maggior parte degli sprechi e potere poi destinare maggiori risorse economiche per l’assistenza pubblica quanto veramente occorre.

EURO – DOLLARO
Una cosa che non mi riesco a spiegare e chiedo scusa per la mia ignoranza è il fatto che fino ad ieri non appena il dollaro aumentava rispetto alle altre monete subito si verificavano aumenti soprattutto per quanto riguarda la benzina. Sono mesi ormai che il dollaro perde punti rispetto all’euro e nonostante ciò la benzina continua ad aumentare pur avendo la nostra moneta un valore maggiore del dollaro con il quale si continua a compare il petrolio. Sarei veramente felice di trovare qualcuno che mi riuscisse a spiegare questo arcano di alta economia.

MANIFESTI FUORI DAGLI SPAZI AUTORIZZATI
Come ad ogni elezione, anche quelle per i circoli privati, siamo costretti ad assistere ad un’invasione di manifesti e volantini messi fuori dagli spazi consentiti. A Forio, dove si vota anche per il rinnovo del consiglio comunale e come per il passato, si sta verificando una vera e propria invasione di manifesti e striscioni che di fatto stanno cambiando tutta la fisionomia del paese. Ma il peggio ancora deve avvenire perché ci aspettano giorni ancora più duri e ricchi di altro materiale molto più difficile da staccare e da portare poi nelle discariche della N.U. per la loro distruzione. A giorni, infatti, le mura del paese, le lamiere presenti su tutto il territorio, le vetrine, le automobili, i segnali stradali e tutte le altre pareti lisce saranno coperti da manifesti autoadesivi e plastificati che sarà poi davvero un problema togliere e portare a discarica. Abbiamo letto, sulle pagine di questo quotidiano, la prima polemica fra chi accusa questo o quel candidato, questa o quella lista di essere gli autori di tali scempi e delle giustificazioni di questo o quello, ma vi assicuro che si prevedono giorni davvero duri per i paesaggi foriani. Anche qui la soluzione è facile facile, basta poco che c’è vo, i foriani che gridano allo scandalo non dovrebbero votare per quelle liste e per quei candidati che insozzeranno con quelle loro facce da c..o, gli angoli più caratteristici del comune più bello della nostra isola. Come sempre invece anche in questo si sta verificando l’opposto: si sta facendo la corsa a chi lecca di più questo o quel candidato mettendo a disposizione addirittura balconi e finestre anche nel centro storico del paese. Davvero un’immagine poco seria di interpretare la vita sociale e civile di un paese. Eppure lo Stato, per mettere a disposizioni di liste e candidati spazi, investe parecchi soldi; se poi devono pesare economicamente sulle spalle di noi tutti anche i guai provocati da chi vorrebbe poi gestire la cosa pubblica a causa del non rispetto da parte loro delle leggi vigenti, la cosa diventa davvero assurda. Buon voto a voi tutti!!!