Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

LE STRADE ISOLE SONO LE PIU' PERICOLOSE
Occorrerebbero più controlli nell’orario di apertura e chiusura delle scuole. Le strade isolane come ogni anno mietono decine di vittime più o meno gravi e per evitare di piangere qualche altro nostro figlio, mi permetto di chiedere a tutte le forze dell’ordine un maggior controllo soprattutto nelle ore che precedono l’ingresso nelle scuole e in quelle subito dopo l’uscita dalle stesse. Nella giornata di ieri tre incidenti per fortuna non gravissimi hanno insanguinato le strade isolane.

Un appello anche ai genitori: controllate maggiormente i vostri figli e siate severi se scoprite che vanno troppo veloci sui loro motorini.

REPORT E INFORMAZIONE
La domenica sera vi consiglio di non perdere l’appuntamento con una delle poche trasmissioni televisive che fa una corretta informazione di denuncia su tutto quello che non va nel nostro paese. Sto parlando della trasmissione Report che va in onda tutte le domeniche a partire dalle 21.20 su RAI TRE. Una trasmissione che mette a nudo soprattutto le pecche dei nostri politici per quanto riguarda l’allegra gestione dei soldi pubblici. Domenica scorsa è stata la volta degli imbrogli delle banche che hanno messo in ginocchio molti imprenditori costringendoli anche a chiudere le loro attività, alla stregua degli usurai. Ma lo scandalo più grande si è verificato quando le banche hanno iniziato a istaurare nuovi rapporti con le amministrazioni pubbliche. Dalle Alpi alla Sicilia ci sono Comuni, Province e Regioni che per avere liquidità economiche non hanno esitato ad accettare prestiti con interessi altissimi, che lasceranno in eredità alle amministrazioni future che saranno costrette a scaricarle sulle spalle dei cittadini. Badate bene si trattano di centinaia e centinaia di milioni di euro. Come per tante altre cose che non vanno a primeggiare ancora una volta e la Regione rossa di Bassolino, che ha già accumulato diversi miliardi di euro da lasciare in eredità a chi verrà dopo.

ZAINETTI TROPPO PESANTI
Ci troviamo di fronte all’ennesima barzelletta di questo ministro della scuola: all’improvviso si accorge che i nostri piccoli figli per andare a scuola oltre a pagare tantissimi soldi, ogni mattina si devono caricare sulle loro esili spalle pesi eccessivi per la loro età. Cosa fa questo Ministro? Invece di tirar le orecchie agli editori e agli insegnati che vogliono sempre più libri per svolgere la loro professione, istituisce una commissione tecnico scientifica per studiare il caso!!! Ormai non c’è più limite in questa scuola italiana: sfornano gente sempre meno preparata e figuratevi che le maestre dell’asilo, scuola materna, hanno preteso l’acquisto di un libro da parte dei genitori. Quando è noto a tutti che la scuola dell’obbligo dovrebbe essere completamente gratuita. La battaglia dei pesi eccessivi che i nostri bambini devono portare, il sottoscritto e questo giornale sono anni e anni che la stiamo portando avanti nessun genitore fino ad oggi ha trovato il tempo di organizzare una minima protesta. Tutti i fila, come tante pecore, per portare i loro figli con i carichi sulle spalle tutte le mattine nelle scuole di questa nazione. Intanto adesso possiamo stare tranquilli il ministro ha istituito una commissione tecnico scientifica che studierà il caso.

FORIO COME LA SICILIA
Due episodi che avevo deciso di cancellare dalla mia memoria mi hanno fatto constatare quando sia diventato difficile trovare fra i foriani gente disposta a darti conferme su alcuni fatti eclatanti accaduti e meritevoli di una dura denuncia pubblica, come ogni persona civile non dovrebbe avere remore a fare. Queste due situazioni mi hanno dato una ulteriore conferma che questo popolo merita la classe politica che ha. Entrambi i casi rappresentano una ennesima dimostrazione di come e con quanta allegria vengono gestite le casse comunali. Ma nessuno si vuole sbilanciare anzi pur stando presenti quotidianamente sul fatto mi hanno detto di non aver visto nulla. Le nostre tasse ormai servono per far arricchire solo alcuni personaggi pubblici che hanno la possibilità di gestirle. Le nostre tasse ormai sono diversi anni che non servono più per la soluzione delle varie problematiche di un paese, tutti ne sono a conoscenza ma nessuno si decide ad intervenire, soprattutto le forze dell’ordine e gli organi giudiziari.

L’ISOLA E IL TRAFFICO
Ormai il problema traffico ha preso piede con tutta la sua drammaticità anche sulla nostra isola. Basta circolare nelle ore di ingresso e uscita delle scuole per trovarsi in veri e propri ingorghi, che ti fanno perdere un sacco di tempo. La nostra isola non ha perso un’altra delle sue peculiarità solo d’estate, l’ha persa per tutto l’anno. Vorrei chiedere a quei genitori che vanno a prendere i loro figli fuori dalle scuole se si rendono conto dei danni che arrecano proprio a loro. L’inquinamento atmosferico e sonoro di cui sono responsabili nei pressi delle scuole potrebbe essere la causa di future malattie proprio ai loro figli. Non sto esagerando, se vi recate fuori ad una qualsiasi scuola, vi renderete conto anche voi di come sia diventato caotico e altamente inquinante proprio a causa di auto in moto ferme i mezzo ai ragazzi che escono dalla scuola.