Forio: Un elicottero nero come la morte trasporta la struttura da 300mila euro annui

In soli tre giorni lavorativi il comune rilascia parere favorevole per un’opera tanto complessa e mortale siglato e scritto a penna dal geometra Colella. L’opera spacciata per temporanea è stata invece fissata con plinti e piattaforme in cemento armato bocciate già due volte dalla soprintendenza. Intervengono con il prosciutto sugli occhi i vigili, una delegazione di 30 persone sporge denuncia dai Carabinieri. De Luca interviene. Un corposo dossier inviato alla magistratura.

Un elicottero nero nero come la morte che sta portando poco dopo le 18.00 di ieri ha trasportato in tre volte il dispositivo che spargerà morte e malattie gravissime su tutta l’isola. Campo base l’eliporto di Casamicciola. Su monte nuovo lavoravano alacremente con saldatrici ed apparecchiature ad hoc tecnici ed esperti del settore a cui i signori Dario Di Massa, Brivio Marco e D’Orta Restituta hanno dato parere favorevole dietro lauti compensi alla istallazione del mega traliccio. Il tutto grazie alla connivenza del sindaco della grandi Opere regine che per non smentirsi mette il cappello del cancro e della leucemia ai suoi cittadini non muovendo un dito per fermare tale scempio. Lì dove c’era un vigneto ora solo terra sterna e dissertata.
Dietro l’operazione della installazione del Megatraliccio di Santa Maria al Monte pare proprio che ci sia la lunga mano e la bramosia del lungimirante e mai pago assessore Monti, l’uomo che ora ride dopo aver fottuto piangendo. L’assessore forte dei suoi agganci margheritini casamicciolesi tenta la strada del facile guadagno giocando con le nuove tecnologie e la pellaccia della gente che per il portafoglio altrui sarà soggetta ad una massiccia dose di elettromagnetismo e danni derivati. E quando ci si chiederà come mai la mortalità causata da tumori e leucemie ad Ischia abbia avuto un si notevole incremento sarà troppo tardi! Ischia svegliati e reagisci. Il Monti a quanto pare sperperati invano oltre 155mila euro della comunità di Forio per far si che l’Ente si dotasse del sistema wireless, fornito guarda caso proprio dal Brivio, ora abbandona il progetto e si aggancia con il portafogli alla neonata antennona con tutti i benefici,  per lui, derivanti. Ecco perché l’intera mastodontica operazione che vogliamo denominare “morte tua arricchimento suo” è stata portata a termine senza intoppi e grazie al compiacente ed omertoso spalleggiamento del primo cittadino. In soli tre giorni lavorativi il comune rilascia parere favorevole per un’opera tanto complessa e mortale siglato e scritto a penna dal geometra Colella. L’opera spacciata per temporanea è stata invece fissata con plinti e piattaforme in cemento armato bocciate già due volte dalla soprintendenza. Intervengono con il prosciutto sugli occhi i vigili, una delegazione di 30 persone sporge denuncia dai Carabinieri. De Luca interviene immediatamente spingendo affinché finalmente la legalità torni nel paese. Un corposo dossier inviato alla magistratura. Con questa antenna il comune va a creare un duplicato inutile degli impianti che in realtà già ha sul territorio, dunque perché si celano i rischi e l’effettiva portata della mega operazione? A cosa servirà che uso ne vogliono fare, che cosa si cela dietro, forse l’indebito arricchimento ed il guadagno proprio per i pubblici amministratori? Perché il geometra Colella in tempi record da una autorizzazione di cui non si capisce la reale portata e l’entità. Noti a tutti sono i rischi dell’elettromagnetismo, persino la migrazione degli uccelli subirà conseguenze, allora come è possibile che Regine un medico permetta tutto ciò? Non si vergogna? Come fa a dormire la notte sapendo di aver concesso tale abuso? Verrà a dirci anche lui dietro questa immane catastrofe che questo è un abuso di necessità? Cittadini buttate fuori l’untore straniero dal paese!