Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

NULLA SI MUOVE
Nemmeno le tante problematiche che attanagliano la nostra isola. Quest’anno avevo deciso di non avventurarmi nelle solite considerazioni di fine estate per quanto riguarda le presenze turistiche sulla nostra isola. Nel tardo pomeriggio di lunedì avendo deciso di trasportare in dvd alcuni programmi televisivi, da me ideati e condotti fra la fine degli anni ottanta e inizi degli anni novanta, il caso ha voluto che la puntata di Forum passata su un DVD riguardasse proprio un’analisi sui flussi turistici di quegli anni.

A parlarne con me nel teatro Europeo c’erano Franco Monti e Pilato in rappresentanza del sindacato; il cav. Vincenzo Castagna e Mario Leonessa in rappresentanza degli albergatori; Franco Buono e Franco Calise in rappresentanza dei lavoratori del settore turistico e un folto pubblico che interveniva nel corso della trasmissione. Una discussione con toni anche accesi che potrebbe essere mandata oggi integralmente proprio alla luce del fatto che ben poco è stato fatto per cambiare quella tendenza di forte calo, se in quegli anni si annunciavano cali preoccupanti del 10% di presenze e tutti preoccupati a suggerire interventi e possibili soluzioni; oggi i problemi essendo sempre gli stessi vuol dire che ben poco è stato fatto anche da quei personaggi che in quegli anni stavano sull’altra parte della barricata e che poi l’hanno scavalcata per gestire loro direttamente il nostro prodotto turistico come amministratori pubblici. Sarebbe davvero interessante ascoltare le denunce e le soluzioni che il sindacalista Franco Monti proponeva per confrontarle con quello che è stato capace di fare prima come sindaco di Forio e poi come presidente della Pegaso.

SETTEMBRE CON UNA MARCIA IN PIÙ
Ormai sono diversi anni che il mese di settembre rappresenta una ottima occasione per una rilassante e salutare vacanza sulla nostra isola. Tutto questo grazie soprattutto ai Comuni di Lacco Ameno e Ischia che organizzano una serie di manifestazioni che riempiono le serate e le strade dei due comuni costieri di visitatori da altri comuni e finanche dalla vicina Napoli. Un misto di cultura, antiche tradizioni e buoni spettacoli che allietano nel modo migliore le serate dei nostri ospiti. Un periodo davvero delizioso che dovrebbe essere venduto meglio sui mercati internazionali del turismo. Finalmente si può circolare per le strade isolane con una certa tranquillità senza l’assillo del caos e della confusione. Lacco ha poi fatto le cose davvero in grande quest’anno con l’organizzazione per sabato prossimo 9 settembre della sua notte bianca che vedrà, negli angoli più caratteristici del suo territorio l’organizzazione di vere e proprie delizie di spettacoli culturali e musicali, che vedranno la presenza di artisti di fama nazionale e internazionale. Una occasione da non perdere per godere fino in fondo una splendida notte ischitana insieme a tanta buona gente.

TAXI E INIZIATIVE
Subito dopo l’ennesimo scandalo che ci ha portato agli onori della cronaca nera nazionale, si organizzano tavole rotonde per studiare il problema e le varie soluzioni. Iniziative lodevoli ma con poco costrutto se non saranno seguite da iniziative serie tese ad una regolamentazione e riorganizzazione di tutto il settore. Un settore che negli anni ha potuto vivere quasi in una isola dorata dove ha dettato le sue regole e leggi senza nessun intervento serio da parte delle varie amministrazioni locali. Eppure diverse volte in questa rubrica ho sollecitato interventi seri capaci di dare una reale svolta a questa categoria che rappresenta il vero e proprio biglietto da visita del nostro prodotto turistico. Le mele marce in questa categoria sono note in tutti e sei i Comuni isolani, isolarli e se è il caso privarli delle licenze non dovrebbe essere particolarmente difficile basta volerlo. Ad erigersi ad attori negativi sono sempre gli stessi: uno sparuto numero di personaggi noti che getta fango e ombre in tutta la categoria. Se, in un certo senso, è giustificato il silenzio dei colleghi quello che non è più possibile giustificare è il silenzio e il non intervento da parte delle amministrazioni pubbliche. Tutto il resto resterà solo una misera cornice in cui conservare ancora a lungo questo ennesimo problema che impoverisce sempre di più il nostro prodotto turistico!!!

LE RISPOSTE DI ATENIESE
Il mio intervento sull’arrivo di una nuova unità infermieristica presso l’unità operativa ove si effettuano le chemioterapie, ha suscitato meraviglia in molti miei amici, quasi quasi come se avessi cambiato il mio modo di interpretare questo ruolo. Non è cambiato per nulla e sarà sempre di massima attenzione su tutte le problematiche della nostra isola. Proprio questa massima attenzione mi porta ad essere presente anche quelle poche volte in cui si riesce a raggiungere qualche obbiettivo. In quel reparto operava con non pochi sacrifici solo la povera Adele, a cui venne affiancata Carla dopo settimane e settimane di interventi su questo quotidiano; con la nomina di Adele a coordinatrice è rimasta solo Carla a cui era d’obbligo aggiungere una nuova unità, così è stato dopo poche settimane dai miei interventi. Scusate, ma per me questo rappresenta sì una conquista, ma anche un giusto e doveroso riconoscimento a chi ha ritenuto rispondere con una certa sollecitudine ad una richiesta di soluzione di un problema. Con la carenza in tutta la sanità isolana di personale infermieristico, averla avuta in breve tempo in quella importantissima struttura sanitaria ha meritato il riconoscimento pubblico dalle pagine di questo quotidiano.