Liquidazione, ASSE entro il 20 maggio

Scritto da Ida Trofa

Venerdì 23 Maggio 2008 16:24

Questione ASSE: a poche settimane dall’approvazione dei Bilanci Preventivi gli Enti Locali decidono di mettere definitivamente la parola fine

Liquidazione entro il 20 maggio

Lunedì scorso la decisione unanime delle amministrazioni coinvolte di deliberare la messa in atto del procedimento. Nominata la commissione liquidatrice. Saranno Rando, Borsò e Pirozzi i professionisti incaricati di perfezionare l’iter. Sarà definitivamente e finalmente liquidata la società partecipata ASSE, la società che per anni dopo la scelta di “smantellarla” ha continuato a turbare i sogni dei cittadini contribuenti più che degli amministratori che ne vollero la fine.

L'azienda speciale ASSE, come molti sanno, si è occupata fino al novembre 2002, quando è stata messa in liquidazione, dell'attività di raccolta e smaltimento rifiuti nei comuni di Lacco Ameno, Casamicciola e Serrara Fontana. L’ASSE, messa in liquidazione continua a generare perdite, certamente minori a quelle degli anni in cui era in piena attività, ma comunque consistenti. Infatti, la perdita netta relativa al 2002, anno di piena attività, è pari a 960.969 euro, mentre la perdita 2003 è pari a 250.221 euro e quella 2004 a 192.851 euro (nel 2003 e 2004 non ha svolto nessun servizio rilevante). All’approvazione del bilancio 2003 e 2004, si decise contestualmente come procedere alla definitiva “chiusura” dell’azienda. Ed ora, a qualche anno e molte polemiche sull’iter e sulle lungaggini burocratiche relative ad una procedura a tanti, troppi zeri, in una riunione tra i sindaci e delegati dei comuni coinvolti si è deciso, tra l’altro, di mettere in atto praticamente la suddetta liquidazione. Una dichiarazione d’intenti siglata lo scorso lunedì il cui percorso pratico dovrebbe perfezionarsi entro il prossimo 20 maggio per poi giungere definitivamente al deliberato che porterà alla conclusione lenta agonia. Ironia della sorte lo stesso giorno in cui al termine della seconda guerra mondiale ad armistizio siglato l’”Asse” italo-tedesco incassava la sua definitiva sconfitta a Garda. Chissà che non si tratti di un presagio!
Intanto è stata nominata la commissione liquidatrice, composta dal Dottor Enzo Rando, dal Dottor Renato Borsò e dal Dottor Pirozzi che dovrà assumersi il gravoso compito di far quadrare i conti e mettere un punto fermo e definitivo ad una vicenda che sta orami assumendo i connotati dell’assurdo finanziario made in Ischia e questo proprio alla vigilia dell’approvazione dei bilanci di previsione degli Enti Locali. Un vero e proprio bubbone infetto che unitamente alle società sorte in sua vece nei vari comuni contribuisce a depauperare le finanze dei comuni sempre più indebitati verso queste partecipate a capitale pubblico, ma di fatto gestite secondo i canoni del diritto privato. Resterà ora da vedere come i comuni faranno fronte alle relative spese ed i costi derivanti.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:44

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