Bologna: Il PD dovrebbe pagare i diritti sull'uso del marchio dei ponti di Calatrava

Non ci pare corretto che si utilizzi gratuitamente l’immagine dei ponti di Calatrava, riprodotta sui manifesti che pubblicizzano la Festa dei democratici, senza che il Pd paghi quanto dovuto al Comune di Reggio Emilia, in quanto proprietario del marchio.
Il Comune di Reggio Emilia sarebbe perciò tenuto a richiedere il pagamento dei diritti sull’utilizzo del marchio, secondo quanto previsto dal regolamento.

Gli argomenti addotti dal dirigente comunale, dr David Zilioli, in occasione di una intervista ad un quotidiano reggiano, a giustificazione della concessione gratuita del marchio, sono deboli e hanno pochi fondamenti.
Nel caso specifico infatti il marchio del ponte viene utilizzato per scopi prettamente commerciali: come tutti sanno la festa è zeppa di stand a pagamento, è non una grande fiera dove si vende di tutto, si pongono in esposizione, a scopo di vendita, oggetti di ogni tipo e si somministra ogni tipo di bevanda e alimenti.
L’altro argomento, secondo il quale il marchio sarebbe stato concesso gratuitamente in quanto la festa dei democratici consentirebbe un “ritorno territoriale”, francamente ci sembra il frutto di una concezione astratta e fumosa del diritto commerciale.
All’osservazione che il marchio dei ponti di Calatrava verrebbe utilizzato per pubblicizzare una manifestazione politica di parte, mentre il marchio è stato pagato, insieme ai ponti, da tutti i contribuenti reggiani, Zilioli ha così replicato: “E’ lo stesso uso fatto da Fabio Filippi del Pdl, che per primo, durante le ultime elezioni comunali, utilizzò il ponte come sfondo alla sua foto. Anche il quel caso non ci furono pagamenti”.
La difesa è debolissima in quanto il manifesto di Filippi non pubblicizzava una manifestazione a carattere prevalentemente commerciale, come nel caso della Festa dei democratici, ma solo una candidatura politica ed un fine elettorale, per il comune medesimo.
La cosa che però lascia più sconcertati è la risposta evasiva che il signor Zilioli da’ alla domanda del giornalista che lo interroga su quanto ha finora incassato il Comune di Reggio Emilia, dalla concessione in uso del marchio raffigurante i ponti di Calatrava; una risposta evasiva che lascia intendere che nelle casse del Comune siano entrate solo “briciole”.
In passato il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, aveva assicurato ai cittadini reggiani che le entrate derivanti dalla concessione in uso del logo dei ponti e dei ponti stessi, per girarvi degli spot, avrebbe coperto interamente i costi per la loro manutenzione. Oggi invece sorge il sospetto che la copertura dei costi di manutenzione dei ponti sia ben lungi dall’essere realizzata. Nonostante ciò l’Amministrazione comunale sembra intenzionata a concedere gratuitamente al Pd l’uso del marchio dei ponti di Calatrava.
Questa è l’ennesima prova di arroganza da parte di chi detiene il potere, da decenni, a Reggio Emilia e che ignora il diritto dei cittadini ad un’Amministrazione comunale imparziale.  
UFFICIO STAMPA
Bologna,    21/08/2012