Italia: La scuola di Adro Stampa
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ItaliaNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Giovedì 16 Settembre 2010 18:14

Italia: La scuola di Adro

Dopo che abbiamo assistito attoniti, anche quelli che come me non hanno più i figli in età scolastica, all’apertura del nuovo anno scolastico con i problemi di sempre: con aule fatiscenti, strutture vecchie e pericolose, aule sovraaffollate etc. etc.

Abbiamo scoperto grazie ad una stupida polemica di fine estate una splendida realtà diversa da quella che stanno vivendo in questi giorni tantissimi studenti italiani alle prese con il pericolo dei doppi turni. In un paesino del nord ADRO, il Sindaco visto che il suo Ministro, perché si tratta di un sindaco leghista che fa parte del Governo Berlusconi e quindi vota e sostiene l’operato del Ministro della Pubblica Istruzione, non riusciva a dare nessuna risposta alle esigenze della sua popolazione scolastica, grazie all’intervento di alcuni genitori, di privati e uomini di buona volontà ha messo su una scuola veramente modello con tutti i crismi di sicurezza, igienicità in pochissimo tempo; insomma finalmente una scuola a misura di studente. Un fatto eccezionale e da applausi a scena aperta, invece è iniziata una contumelia da parte di alcuni mass media sol perché la scuola è stata intitolata all’ ideologo della Lega professor Miglio e sull’uscio della scuola sono stati messi i simboli della cultura di quel paese che sono anche entrati nella bandiera della lega. Si è scatenato un vero e proprio putiferio che sinceramente non ne afferro la ragione se non quella strumentale di chi vorrebbe che in quella scuola gli insegnamenti venissero condizionati da quei simboli. Scusate la mia ignoranza ma le scuole di ogni grado e ordine italiane in ogni angolo del paese non si devono attenere esclusivamente ai programmi  ministeriali? E allora qual è la preoccupazione. E poi scusate, se io fossi eletto sindaco del mio Comune e fossi in grado per esempio di farmi costruire una scuola da uno sponsor privato, per esempio I Giardini Poseidon di Forio, che chiedono come contropartita che il loro simbolo capeggiasse sull’ingresso della scuola da loro costruita e consegnata alla usufruizione della popolazione scolastica, non dovrei farlo perché i proprietari dei Poseidon provengono da una cultura diversa dalla nostra e potrebbero inquinare la scuola stessa. Ma per piacere smettiamola e iniziamo ad indirizzare una seria polemica nei confronti dei reali colpevoli dello sfascio della scuola italiana di ogni ordine e grado.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 07:33