Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

BUON FERRAGOSTO A VOI TUTTI
Solo due piccole riflessioni per non perdere l’abitudine

REGINE E LE COSE FATTE
Abbiamo letto nelle edizione di ieri una lunga intervista al sindaco di Forio che ha preso pari pari la sua pubblicità (pagata con i soldi di tutti i foriani) mandata in onda per mesi e mesi su Teleischia e l’ha fatta trasformare in cose scritte usando anche le stesse foto. Qualcosa non quadra se il sindaco Regine ha dovuto ribadire puntigliosamente tutto quello che ha fatto fin ora, in un comune da lui amministrato dove si sta rendendo conto, probabilmente, di contare sempre meno nella considerazione della gente.

Il fatto è così palese che penso dia preoccupazioni anche a lui e ai suoi amici, davvero pochi a dire il vero. Perché di una cosa si è certi, un sindaco che ha messo in cantiere tante opere pubbliche a dir poco doveva essere osannato dai suoi concittadini; invece si è costretti a chiedersi perchè la stragrande maggioranza dei foriani ha perso la fiducia in questo sindaco. Ormai i foriani vanno oltre e aspettano solo che giunga presto la prossima primavera per potersi dare una nuova amministrazione. L’aver poi introdotto nel tessuto sociale foriano, importandola da un Comune limitrofo, una manifestazione di indubbio gusto e con personaggi dubbi è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e la pazienza di tutte le persone oneste di Forio, le quali si augurano di sapere a fine estate quali sono stati gli introiti per le casse comunali derivati dall’occupazione del suolo pubblico concesso per tali manifestazioni. Soprattutto per il pizza Festival, dove al posto degli scontrini viene rilasciato solo un buono d’ordine, e per l’utilizzo del campo sportivo da parte di un noto comico napoletano. Non vorremmo che i nostri amministratori si fossero accontentati solo dei numerosi biglietti omaggi messi loro a disposizione per curare la loro clientela. Il campo sportivo foriano deve essere consegnato al più presto all’uso per il quale la buonanima di Angelo Rizzoli lo fece costruire: una sana valvola di sfogo per tutti i giovani sportivi foriani.
Da quello che si legge, la nuova società del Forio calcio del giovane presidente Verde ha in animo di fare cose serie, ma senza il campo sportivo tutto rischia di rimanere lettera morta.

PEGASO E NUOVA SOCIETÀ
Ho avuto modo di dare una rapida sbirciata al nuovo capitolato d’appalto che si sta preparando per affidare, insieme alla spazzatura anche altri servizi, alla costituenda società che dovrebbe prendere il posto della Pegaso. Un capitolato davvero risibile e fatto con i piedi che tende a salvaguardare solo l’esistente soprattutto per quando riguarda le posizioni lavorative. Continuare a pretendere che solo quattro (4) spazzini devono spazzare l’intero territorio foriano, significa solo continuare a prendersi in giro. Il centro storico continuerà ad essere affidato solo alla civiltà dei suoi commercianti (come dimostra chiaramente la foto) che provvedono in proprio a tenerlo pulito nonostante una tassa dei rifiuti molto salata. Con quello che hanno in mente, anche per la nuova società che dovrà gestire la spazzatura nei prossimi anni, questi amministratori per la nuova società le cose cambieranno davvero poco e tutto continuerà ad essere sempre lo stesso. FORIO PIENA DI MUNNEZZA. Intanto il paese va… perché facendo ammoina si tentano di nascondere gli atavici problemi che stanno rendendo il comune all’ombra del Torrione solo un ricettacolo capace di ospitare solo mala gente. Invitare a mangiare la pizza, nonostante il paese sia pieno di pizzerie, sull’alveo di una fogna a cielo aperto che ammorba l’aria con i suoi miasmi puzzolenti dalla mattina a sera e permettere l’istallazione delle giostre per bambini in un posto noto solo per la gran quantità di rifiuti che ivi dimorano per anni e anni non potrà fare altro che favorire la venuta solo di certi personaggi. L’ammoina per le strade intanto rende tutti felici perché così si crede che anche questa estate porta soldi. Sono invece convinto che a settembre tanti saranno quelli che piangeranno, lo stanno già facendo tanti che hanno le loro case miseramente vuote.

ORDINANZA ANTIRUMORE
Un’altra “figurella” del sindaco Regine che solo perché emette una ordinanza crede di stare con la coscienza a posto. Non ha capito o non vuole capire che la credibilità e quindi il consenso si ottiene solo se si è seri e si mantengono le parole date. Questo Sindaco troppo impegnato e che trascura addirittura la splendida consorte (non i figli), continua ad emettere le sue ordinanza che rimangono letteralmente lettera morta. Eppure noi foriani paghiamo le nostre tasse anche per aumentare il numero delle persone che dovrebbe controllare e tutelare la tranquillità e la sicurezza del territorio. Facendo soprattutto  rispettare a tutti le ordinanze emanate dal Sindaco. Si vede che questo Sindaco non è ben visto nemmeno dai dipendenti assunti temporaneamente o da chi da lui promosso dovrebbe garantirgli il rispetto delle sue ordinanze. Invece si fanno riunioni ad alto livello (perdendo solo tempo) con eminenti e sorridenti amministratori per punire dipendenti che hanno fratelli troppo ingombranti e incontrollabili.