Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

LA PASSIONE FORIANA
Finalmente anche Forio si tinge di blu

STRISCE BLU
Ci sono voluti diversi anni, ma finalmente Forio si adegua agli altri Comuni isolani ed è pronto a istituire il parcheggio a pagamento sulle sue strade. Un provvedimento questo necessario per diversi motivi, fra gli altri quello più importante è la restituzione paritaria a tutti i cittadini degli spazi pubblici, fino ad oggi ad appannaggio solo dei soliti furbi gratuitamente. Da quando andranno in vigore le strisce blu, speriamo che non succeda quello che è successo già tante altre volte che il provvedimento viene poi sospeso per paura di perdere consensi, chi vorrà usufruire degli spazi pubblici dovrà pagare il giusto pedaggio.

Io per esempio che lavoro nel Comune di Barano in cui già da diversi anni ci sono le strisce blu, come da regolamento comunale sottoscrivo un abbonamento trimestrale di 30 Euro, come tutti i residenti in quel Comune. Dopo le sterili polemiche dei primi mesi oggi tutto viene fatto in piena tranquillità e sono finite anche le proteste. L’unica perplessità rimane quella dell’utilizzo di queste nuove entrate, ma questo fa parte di un altro capitolo della storia foriana. Per quanto mi riguarda mi auguro che esse serviranno soprattutto a rendere le strade panoramiche foriane più all’altezza del panorama stesso. Oggi nonostante tutti i soldi spesi continuano a versare in uno stato veramente pietoso.

FORIANI E SPAZZATURA
Essendomi portato diverse volte a Santa Maria, a causa della nota vertenza dell’antennona che ivi si sta installando, sono rimasto scandalizzato soprattutto dalla presenza di numerosi cumuli di immondizia in luoghi molto caratteristici, da cui si possono osservare panorami mozzafiato. In questo caso credo che la PEGASO abbia davvero poche colpe, mentre sono gli abituali frequentatori e qualche ristorante della zona a macchiarsi di questo vile attentato; un vile attentato altrettanto grave di quello perpetrato dalla presenza di mega tralicci che rappresentano oltre ad un evidente pericolo anche un pugno nell’occhio nel già tanto martoriato territorio foriano. Gli abitanti della zona di santa Maria e gli imprenditori economici che operano pure ci sono nella zona, farebbero bene a fare qualche cosa di positivi ed eliminassero quello sconcio di buste nere piene di spazzatura, che oggi ivi si trovano.

LAVORI IN CENTRO
Iniziati male, continuati a stento e finiti malissimo. Su questi lavori ho già speso molto della mia attenzione, ma all’approssimazione e improvvisazione non c’è davvero limite. Dopo le sospensioni e i notevoli ritardi adesso ad essere al centro del dibattito lungo il corso principale del paese sono le rifiniture fatte ancora peggio dei lavori. Grazie ai calcoli delle pendenze fatti male ogni attività commerciale si è trovato ad un livello diverso da quello precedente e per accedere al suo interno si è reso necessario correre ai ripari. La soluzione trovata non accontenta quasi nessuno e rappresenta un pericolo non indifferente per tutti i pedoni che durante la loro passeggiata dovranno fare attenzione a dove metteranno i piedi. Se questi sono i lavori per migliorare il paese giudicate voi!

I PINI DELLA BORBONICA CON PERICOLOSA SORPRESA
Una mia amica, mentre eravamo intenti alla solita passeggiata quotidiana, alzando lo sguardo mi prese per un braccio e mi spostò velocemente dal marciapiedi, invitandomi ad alzare lo sguardo, con enorme sorpresa ho notato un tronco dello stesso albero abbastanza grosso che si manteneva in bilico sostenuto dai cavi elettrici. Una presenza quella del pezzo di legno che risale quasi ad un anno fa quando fu effettuata la potatura di quegli alberi da parte di una ditta mandata dalla Provincia. Rappresenta comunque un notevole pericolo che andrebbe eliminato al più presto. L’albero in questione si trova, salendo verso il Fango, prima dell’officina meccanica di “Cacito”. Ci sarà qualcuno di buon senso che interverrà, o si dovrà attendere che cada da solo nella speranza che non si troverà a passare nessuno in quella zona